buon anno, ebrei!

Il CinicòDio, porgendo a tutti voi sudici parassiti che leggete questo blog gli auguri per un buon 2010, intende lanciare un messaggio di speranza per il Mondo e fratellanza fra le genti.

Auguri. Mi fate schifo tutti.

odontofobico? ci pensa il CinicòDio

Da dieci anni curiamo pazienti odontofobici tedeschi con la Terapia Delle Tre Sedute. Nelle loro innumerevoli lettere i nostri pazienti lodano il lavoro del CinicòDio. Nel frattempo sempre più pazienti provenienti dall'estero si rivolgono a noi per essere sottoposti al nostro trattamento. Dato che ancora non esistono molte lettere di pazienti italiani abbiamo fatto tradurre le lettere scritte in tedesco nella Vostra lingua, perché più di ogni altra informazione queste esperienze dirette trascritte da pazienti che si sono già sottoposti al trattamento dimostrano e provano in modo altamente suggestivo ed eloquente ciò che leggendo il sito del CinicòDio non si riesce veramente a credere e cioè che:

• durante la prima seduta nessuno viene rimproverato o offeso. Il Dr. Leu non Vi dirà mai che i Vostri denti sono in cattivo stato - questo lo sapete Voi stessi - ma Vi proporrà una soluzione per risolvere il Vostro problema
  
• effettivamente molti dei nostri pazienti dopo la Terapia Delle Tre sedute perdono la loro paura e sono in grado di recarsi normalmente dal dentista
  
• anche dopo operazioni della durata di 7 ore in anestesia generale il paziente può non accusare dolori, o solo minimamente, né gonfiori
  
• dopo il trattamento eseguito con la Terapia Delle Tre Sedute si può di nuovo ridere e masticare, contemporaneamente vengono gettate le basi perché i tessuti interessati possano accuratamente rimarginarsi
  
• il nostro trattamento non cura solamente i Vostri denti, Vi restituisce anche quella qualità di vita che è spesso andata persa. Come ha scritto una paziente austriaca: "Vorrei finalmente poter di nuovo baciare mio marito!"
  
• dopo il trattamento i nostri pazienti dicono tutti lo stesso: "Mi sento liberato" oppure "È tutto vero quello che promette il sito internet del CinicòDio".

Il sito internet di riferimento che vi permetterà di nuovo di baciare vostro marito è http://clinica-dentale.de/it/.

la seminarista spaventata

Durante la Messa di Natale anticipata rispetto a quella di Mezzanotte, c’è stata la famigerata “aggressione” al Papa, durante la quale Ratzinger non si è fatto nulla, mentre il cardinale Roger Etchegaray poco distante si è rotto il femore. E la donna, Susanna Maiolo, è ora al vaglio di specialisti per una terapia psicologica, dopo la quale il Vaticano deciderà come agire in merito all’accaduto.

Al CinicòDio non interessano minimamente le condizioni di salute di Papi, Cardinali, Mullah, Rabbini e gente di tal risma; grazie ad una segnalazione di un CinicòDio-lettore, però, siamo incuriositi dal livello di gayezza prorompente di un/una seminarista (nel video) il/la quale, armato/a di fotocamera digitale che neanche ad un concerto di Beyoncé, sembra sconvolto/a dall'accaduto.

Egli/ella sarà o non sarà la cosa più gaya mai vista in vita vostra? Ai posteri l'ardua sentenza.

il Giocatore: post di fine anno

Il post di fine anno. A Natale si è tutti più buoni, quindi non potevo scrivere questo intervento per Natale, perché di essere buono con qualcuno non me ne frega proprio un cazzo. Se ne va un altro anno, nel quale ho campato di rendita grazie ad una vincita al gioco che mi ha permesso di non fare una sega tutti i dodici mesi. Tutto questo ovviamente è scritto solo per fare invidia agli eroi da tastiera, fondamentalmente stimo chi lavora, prima o poi toccherà anche a me. Ma stimo chi lavora controvoglia, ben sapendo che è l’unico modo per campare in questa società del cazzo. Non stimo chi lavora credendo in quello che fa, facendo straordinari per il gusto di farli o cose del genere. Non credo abbiano capito molto di come si possa vivere bene. Per questo 2010 che viene spero siano felici solo i miei familiari e amici, tutti gli altri che vadano pure a fare in culo. Specialmente:

• Berlusconi
• Balotelli
• i Centri Sociali
• Mourinho
• Capezzone
• Rita Pavone
• i fascisti
• gli attori di Twilight
• il CinicòDio
• chi frequenta questo blog

Sicuramente ne ho dimenticati molti ma per ora va bene così, agli eroi da tastiera non auguro del male, hanno già una vita abbastanza misera da poter godere a pensare alla loro povera esistenza. Peace, love and bananas.

il Giocatore

amore arabo

Genere: Donna
Età: 18
Vive a/in: Akron, Ohio, USA
Colore di capelli: Neri
Colore degli occhi: Marroni
Altezza: 5'5" (166 cm)
Peso: 50 kg (110 lb)
Tipo di corpo: Mingherlino/a
Razza: Mista
Religione: Islamica-Sunnita
Indossa il niqab: No
Indossa l'hijab: Si

Questa è Alundra, ha 18 anni, ed è una delle migliaia donne musulmane disponibili su http://www.muslima.com/italian/, uno dei maggiori siti mondiali di incontri amorosi a sfondo arabo. Se sei un porco pervertito che ama fare l'amore con signore musulmane armate di niqab (qualunque cosa esso sia), visita immediatamente muslima.com e potrai ottenere anche tu il tuo personalissimo Appuntamento musulmano !!!

chiuso per ferie

Oggi, 27 dicembre, il CinicòDio ha cose molto più divertenti da fare che acculturare il suo pubblico di inetti ignoranti. Comprate le arance, bestie. A domani.

le arance di beneficienza del CinicòDio

Oggi, sabato 26 dicembre e domani, domenica 27 dicembre, in tutte le maggiori piazze italiane, grazie ad una collaborazione fra CinicòDio, regione Sicilia e AIRC (Associazione Italiana Rompi Coglioni), con un contributo di 8 euro ricerverai 3 kg di arance finanziando così un gruppo di estremisti di destra che, la notte di capodanno, incendierà i maggiori Centri Sociali della penisola, con i frequentatori chiusi dentro, ed inoltre riceverai il pocket con le ricette de "La cucina italiana", gentilmente offerto da CinicòDio Press.

Aiuta anche tu a debellare gli scarti della società, compi un gesto caritatevole, acquista le arance del CinicòDio; le sorridenti volontarie del CinicòDio (nella foto) ti aspettano!

(grazie ad Emanuele "il Pastiglia" per la creatività offerta)

camicia nera, spara a vista

Vignola (Modena). E' piantonato in stato di fermo con l'accusa di omicidio volontario don Giorgio Panini. Sarebbe stato il religioso, secondo le ricostruzioni dei carabinieri coordinati dal Pm di Modena Angela Sighicelli, ad accoltellare a morte Manfredini, il 67enne in pensione che da anni, insieme alla sua famiglia, ospitava il sacerdote nella propria abitazione di via Cascinetto Due Ponti alla periferia di Vignola. Per motivi sui quali gli inquirenti stanno cercando di fare luce, don Panini poco prima delle 4 della scorsa notte si sarebbe accanito con un coltello contro Manfredini, uccidendolo nella sala dell'appartamento. Il sacerdote si sarebbe poi scagliato contro la moglie dell'uomo, Paola Bergamini, ferendola gravemente alla gola, e anche contro il figlio della coppia, Davide, arrivato dal suo appartamento al piano superiore, forse risvegliato dai rumori. Il sacerdote sarebbe stato a sua volta colpito con un oggetto da uno dei due familiari di Manfredini che cercavano di difenderlo.

Capisco ora le parole che mio nonno mi ripete continuamente: "camicia nera spara a vista, o è un prete o è un fascista". Vatti a fidare di questi pastori del gregge di Dio; e Buon Natale alla famiglia Manfredini, coglioni.

fumare fa bene

Uno zio, anche lui tabagista da anni, mi ha regalato per Natale un libro che ultimamente ha riscosso molto successo: "È facile smettere di fumare se sai come farlo", di un certo Carr Allen. Ora, presupponendo che non ho nessuna intenzione di smettere nè se per questo di ridurre il numero di sigarette che fumo ogni giorno, se proprio proprio decidessi di dare un taglio a questo vizio assurdo non mi rivolgerei sicuramente al primo Carr Allen che incontro per strada, bensì andrei dritto dalla personalità più brillante che si può trovare sul web, ovvero dal luminare Dott. Pier Giacomo Bonarello Giordani, figura di spicco nella scienza contemporanea di cui avevo già parlato in un precedente post.

Stando a quello che ha scritto nel suo sito http://www.smettere-di-fumare.eu/, se le hai provate tutte e sei disperato, rivolgendosi a lui in una sola seduta il problema tabagismo sarà risolto. Qui sotto un grafico che esemplifica il paragone con i diversi trattamenti.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti mandate una mail a mariateresa@smettere-di-fumare.eu.

Questa è Maria Teresa, da vent'anni inseparabile collaboratrice del Dott. Giordani. Non una semplice segretaria, ma molto di più.. (Testuali parole)

Buon Natale!

Il CinicòDio, con il tono conciliatorio che lo contraddistingue, augura a tutti i collaboratori, lettori, commentatori e detrattori un felice Natale (in un lager).

letterina per Babbo Natale

Caro Babbo Natale,
sono Andrea, un bambino di 26 anni che vive a Reggio Emilia. Quest'anno sono stato molto buono sai, mi sono comportato bene con la mamma e il papà, non ho violentato la maestra a scuola, non ho pestato gli immigrati anche se avrei voluto, non ho deriso i poveri anche se mi fanno schifo, ho lasciato in pace i portatori di handicap, non ho detto alla femminuccie che le considero inferiori ai maschietti, non ho venduto droga a prezzi da rabbino.
Complessivamente, come vedi, sono stato più buono dell'anno passato; il Natale scorso, come ti ricorderai, non mi hai portato i regalini che ti avevo chiesto solamente perchè avevo dato fuoco ad un barbone che dormiva su una panchina. Quindi, visto che sono stato molto ma molto più bravo, e ho capito che l'individualismo è proprio brutto, questo Natale non ti chiederò regali solo per me, ma un piacere grande grande per tutta l'umanità (non è la pace nel Mondo, tanto di quella non gliene frega un cazzo a nessuno).
Caro Babbo Natale, ti chiedo solo di uccidere queste persone:

• Mario Balotelli
• Fabio Fazio
• Luciana Litizzetto
• Obama
• Walter Veltroni
• Platinette
• tutti quelli di X-Factor
• l'inventore di Facebook

Se proprio proprio non riesci ad ammazzarli tutti, almeno accoppa Balotelli, agli altri ci penserò io. Grazie mille Babbo Natale!

p.s. Stanotte, se entrerai in casa mia per portare i regali al mio fratellino Matteo, stai attento al papà; lui non sopporta quelli che entrano in casa nostra di soppiatto, e potrebbe spararti.

Ciao
il bimbo Andrea

il sensitivo Giordani

Il dottor Giordani non è un mago, non è un cartomante, non è un medium, ma è tutto questo e molto di più. Non gli occorre la sfera di cristallo: legge il futuro entrando nell’anima con precisione scientifica, sbalordendo. In tal senso lo si può considerare non l’Uomo dei miracoli, perché solo Dio può fare i miracoli, ma fruitore dei doni che Dio gli ha dato, doni assolutamente naturali anche se fuori da ogni regola razionale, a livelli non paragonabili a quelli di nessun altro.Giordani dice, orgoglioso, ma con umiltà : “essere unici nel mondo in tal senso è una responsabilità umana molto impegnativa, anche se esaltante, ma ricordate che tutti siamo unici”.
Il dottor Giordani, nella libera professione è stato anche: scrittore, opinionista giornalistico televisivo, consulente artistico, consulente in psicosessuologia, poeta, scrittore, paroliere, creatore di immagine. L’eccezionalità di questo “Personaggio” è che ha la capacità di esercitare quotidianamente tutte queste attività diversificandosi, svolgendo l’una, l’altra, l’altra ancora, scindendole.

Il sito di questo cialtrone è http://sensitivo.net/. Consiglio vivamente di dare un'occhiata a Maria Teresa, la sua fedele collaboratrice da oltre vent'anni. Una perla rara.

Achtung! Del Rio Jude!

Pagina Facebook di Graziano Delrio

"Graziano Delrio, nato nel 1960, laureato in medicina, ha conseguito la specializzazione in endocrinologia ed ha perfezionato i suoi studi fra la Gran Bretagna ed Israele. Docente e ricercatore all’Università di Modena e Reggio, è autore di una produzione scientifica di rilievo che lo ha portato a tenere seminari in America ed in Europa..."

Lo sapevo, caro Sindaco, me n'ero accorto che in te c'era qualcosa che non andava; solo non riuscivo a capire cosa fosse. Quel naso aquilino, l'avarizia, c'era qualcosa di distorto, nella tua persona. Solamente stamattina, curiosando sul tuo sito (http://grazianodelrio.it/) ho capito, tutto è diventato più chiaro: sei un fottutissimo ebreo, servo di Facebook sionista. Ed io che ho votato un ebreo!

Ecco perchè partecipi alla SECONDA CONFERENZA NAZIONALE SULL’IMMIGRAZIONE !!! Ma ti sbatteremo fuori, ratto comune che non sei altro!

dall'alto della Torre

Quando nacque Gesù?
Gesù nacque veramente a dicembre? È importante saperlo?

La trappola dell’alcol: Siete a rischio?
Come potete evitare di cadere nella trappola dell’abuso di alcol?

È davvero pericoloso conoscersi su Internet? Conoscersi su Internet è una cosa comune, ma è un modo innocuo per trovare l’anima gemella?

Sono solo alcuni degli argomenti, interessantissimi, trattati su http://www.watchtower.org/i/index.html, il sito ufficiale del Testimoni di Geova.

Il negretto con l'opuscolo in mano che cazzo c'entra con Geova, direte voi? E me lo chiedo anche io.

in crociera con tanta gayezza

Il Capitano e il suo Primo Ufficiale vi danno il benvenuto nella crociera più pazzerella del Mondo. (Partenza garantita? Hanno minacciato di affondarvi al porto di Civitavecchia?)

Qui sotto il video ufficiale che, sono sicuro, vi infonderà una tale voglia di partire con loro da non stare più nei vestiti.

Purtroppo, cari CinicòDio-lettori, siamo arrivati tardi e la prima Revuelta (http://revuelta.it/) è partita a settembre. Ma non preoccupatevi, non suicidatevi per aver per perso questa ghiotta occasione: la seconda Revuelta si farà, eccome se si farà! E vi dirò di più, il CinicòDio verrà ufficialmente invitato come rappresentante del Movimento dei Maniaci Sessuali Gay Ittici, un motivo in più per non mancare!

sfoghi di ragazzi con problemi

Salve, sono un fallito di 36 anni che presto si toglierà la vita! Mi sono laureato a 25 anni a pieni voti, ho proseguito gli studi con un master in Francia ed ora…….l’ho preso in c…. Sono senza lavoro!!! Non solo, non ho una donna (mi vengono dietro solo i mostri ed io non le voglio) e mi alzo ogni mattina con la domanda: ma per chi e che cosa vivo?Visto che tanto di qualche cosa devo crepare perchè prolungare l’agonia ancora per chissà quanto tempo? Rivoltella e fuori dalle palle, a me una vita di rinunce non mi interessa e non ho nemmeno il deterrente della religione. (…tutti siamo golosi di roba buona, dolce: Se non puoi avere il dolce allora gelato sporco! Lev Tolstoj) Bum!!!!!

Lei ha individuato la causa del suo desiderio di suicidio nei ‘fallimenti’ che ritiene di aver accumulato. Ma guarda il bicchiere come ‘mezzo vuoto’ non lo guarda anche come ‘mezzo pieno’. Si sforzi di fare anche un elenco dei successi e vedrà che è meno ‘fallito’ di quanto ritenga. Il suicidio non è mai una via d’uscita, ma solo il tentativo di non trasformare delle ’sconfitte in vittorie’. Causa più profonda è la sua solitudine che è innanzitutto interiore. Solitudine interiore perchè lei, molto probabilmente non si ama, non si accetta, alimentando la sua bassa autostima. Quest’ultima in un circolo vizioso la porta, inconsapevolemte o meno, a tenersi lontano dalle relazioni, a temerle o a non cercarle veramente. Solo quando “ritroverà” sè stesso, “troverà” gli altri. Saluti
Il fenomeno Suicidio analizzato dal Dott. Roberto Cavaliere

Per leggere e commentare sfoghi di ragazzi con problemi clicca qui
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Mi devo sposare e ho una storia con l’ex

(Il sito di riferimento è http://www.girlpower.it/. Vi segnalo l'articolo Isteria: le donne sono predisposte, veramente interessante)

zingari travestiti da negri #2

Continua la rubrica-verità del CinicòDio, nonostante le critiche infondate mosseGli e la minaccia di morte recapitataGli.
Qui sopra un'intera famiglia di impostori zingari. Nella loro celeberrima stupidità, questi rom si sono dimenticati di verniciare di negro il volto (purtroppo non visibile nella foto) del bambino nel carrello. Da quello che sono riuscito a dedurre dai loro gesti, la madre stava facendo il "palo" mentre il padre, con quel buffo copricapo tipico dell'Europa dell'Est, armeggiava con la serratura dell'auto.

Nel caso in cui siate avvicinati da esemplari di questo genere, mettetevi in contatto con le forze dell'ordine immediatamente, oppure fatevi giustizia da soli.

io non sono qui

Il CinicòDio non è qui. Egli è ubiquo.

l'inconveniente

“Ciao ragazzi, recentemente mi sono sottoposto ad un test per una malattia a trasmissione sessuale, e il servizio sanitario mi ha suggerito di avvisare tutti gli uomini che hanno avuto un rapporto con me. Mi dispiace per l’inconveniente”.

Annuncio trovato oggi su segnalazaione di un CinicòDio-lettore. Auguroni di buon Natale e felice sieropositività a chi ha conosciuto in senso biblico questa bella "figliola".

kiss me kiss me Licio

Il CinicòDio, a quest'uomo, gli vuole un bene incredibile.

Qui la sua biografia, la segnalo dato che ne ho sentito parlare oggi, e qualcuno non sapeva chi fosse il buon Licio.

Chiunque stia leggendo questo post, faccia "ciao" con la manina a questo sorridente vecchietto.

be cool, be rom

La modella in primo piano indossa:
-sciarpa bianca Armani, 359 euro
-montone Missoni, 899 euro
-anello in oro bianco e diamanti, 3900 euro

Il bambino alla sua destra indossa:
-gilet Ralph Lauren, 699 euro
-camicia a scacchi Lacoste, 300 euro
-braghe in triacetato Nike, per smorzare lo stile classico, 59 euro

La modella, avvolto in un piumino Moncler (549 euro), stringe in braccio un neonato (4000 dollari, a Timisoara), appena rubato a Domenico Dolce (1 Euro) e Stefano Gabbana (0,5 euro), frutto del loro amore.

i veri martiri

Un funzionario della polizia cinese, morto a 38 anni per essere stato costretto a bere troppo alcool in un banchetto ufficiale, è stato dichiarato un «martire» dato che ha perso la vita «nell' adempimento del suo dovere».
Lo scrive oggi il quotidiano China Daily, denunciando la pratica dei brindisi - «ganbei» in cinese - diffusa tra i funzionari cinesi, soprattutto nelle province. Non esiste occasione ufficiale che non si concluda con un banchetto durante il quale i partecipanti fanno una sorta di «gara di cortesia» proponendo in continuazione «ganbei» in onore dell' uno o dell'altro ospite. I «ganbei» vengono fatti con il «baijiu», la grappa cinese spesso di pessima qualità. Il 28 ottobre scorso il funzionario Chen Lusheng, che si era fatto la fama di essere un forte bevitore, si è sentito male dopo uno di questi banchetti nel distretto di Boan, nella provincia meridionale del Guangdong. In seguito, Chen ha vomitato e si ritiene che sia morto per soffocamento. Fonti della polizia locale hanno spiegato al China Daily che la decisione di elevare Chen allo stato di «martire» è stata presa per poter aumentare l' indennizzo che spetta alla sua famiglia che passa da 360mila a 650mila yuan (dieci yuan equivalgono ad un euro). La famiglia non è rimasta soddisfatta e insiste nel chiedere un indennizzo di 4,8 milioni di yuan.

Questi pazzi, pazzi cinesi. E pensare che fra qualche anno l'Italia diventerà una provincia cinese, un loro protettorato. Speriamo ribattezzino almeno il nostro bel paese con un nome più carino di "Guandong".
(grazie a Bush per la segnalazione e il sostegno)

arbeit macht frei

Un CinicòDio-lettore mi segnala che è stata rubata nelle prime ore di questa mattina l'iscrizione da cui il titolo del post.

Quale iscrizione? Campo di concentramento? Per maggiori chiarimenti a riguardo vi rimando ad un post precedente http://cinicodio.blogspot.com/2009/11/historia-est-testis-temporum-lux.html.

molti nemici, molto onore

Nascosti nell'anonimato, mossi da uno spirito critico assai vacuo e privo di forma, i fantasmi della tastiera ti guardano, ti osservano, giudicano. Non sai chi sono, probabilmente perché nemmeno loro sanno di esistere. Sono solo entità, hanno perduto consistenza perché hanno perduto il nome, la firma. Il volto, quello non l'hanno mai avuto.
In questi tempi contemporanei in cui la fluttuabilità della tua fama è regolata da un click, l'individuo, uno ed unico, perde valore. Solo i contatti contano. L'essere umano non é più schiavo del capitalismo, dei dittatori (veri o presunti), delle leggi sociali; l'essere umano è schiavo del sistema binario.

Non posso chiedervi di firmarvi, cari lettori; per alcuni potrebbe risultare difficile farlo, visto che non tutti sanno scrivere. Non vi posso chiedere di circostanziare le critiche, molti di voi non sanno nemmeno cosa significhi il verbo "circostanziare".
Il CinicòDio seguirà sempre la sua linea, dovunque essa lo porti: chi non é dalla sua parte, é contro di lui. Non siamo qui per intrattenere. Chi ha le palle, le ha sempre avute e sempre le avrà; chi, al contrario si nasconde, morirà giovane, e il CinicòDio danzerà e si masturberà sulla sua tomba.

sei un ebreo?

Avete origini ebraiche? Fate parte della famiglia degli ashkenaziti? Siete un Levi o un Cohen?

Esistono precise caratteristiche genetiche che danno dimostrazione di origini ebree. Con un test del DNA di iGENEA (http://www.igenea.com/index.php) il vostro profilo del DNA verrà analizzato sulla base di tali caratteristiche.
Secondo il diritto alachico è ebreo colui che è nato da madre ebrea o che si è convertito all'ebraismo. Lo stretto legame tra cultura, tradizione, religione ed appartenenza ad un popolo ha marcato fortemente l'ebraismo. Si è sviluppata nei secoli una certa omogeneità genetica visibile tramite un test del DNA.

Il test del DNA parte da € 99.- e comprende: Tests & prezzi

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Se siete uomini, vi consigliamo di sottoporvi al Test Plus-Kombi per un costo pari a EUR 269.-. Vi dirà da dove provenite, in linea materna e paterna. Riceverete un risultato in cartaceo che vi indicherà il vostro ceppo di origine, nonché il vostro paese di origine ed il vostro aplogruppo sia in linea paterna sia in linea materna. Vi darà anche accesso illimitato alla banca dati iGENEA.
Se siete donne vi consigliamo di sottoporvi al test mtDNA-plus per un costo pari a EUR 129.-. Vi dirà da dove provenite in linea materna. In caso desideriate scoprire la vostra linea paterna, dovrete far riferimento ad un membro della vostra famiglia di sesso maschile (perché?). Può essere: vostro padre, zio, fratello, nonno o cugino di linea paterna.

nota politica #2: due piccioni con una fava

Per chi non se n'é reso conto, all'umanità é stato fatto, o almeno é stato fatto in parte, il regalo di Natale più inaspettato e gradito dalla nascita di Gesù Bambino, 2009 anni fa. Il pacco bomba alla Bocconi di Milano dovrebbe far ritornare il sorriso a tutti i buoni di cuore, ai bambini malati ed affamati dell'Africa, a chi è ricoverato in ospedale, a chi si sente solo, abbandonato, perso. Peccato solo che quella masnada di idioti anarchici non sia riuscito a farlo scoppiare. Vi spiego le motivazioni che mi inducono a gioire del quasi-attenato alla Bocconi.
Presupponendo il fatto che detesto gli anarchici quasi quanto gli studenti della Bocconi e che nella mia forca ideale c'é e ci sarà sempre posto sia per chi frequenta e sostiene i centri sociali sia per chi studia nelle università private, questi ultimi andrebbero eliminati dalla Terra in ordine dei loro celeberrimi problemi della sfera sessuale. Secondo una ricerca scientifica che mi sto inventando in questo momento, infatti, il 97% gli studenti di Economia in generale e quelli della Bocconi in particolare tendono ad infilarsi i grafici e le curve di Gauss nel deretano e, non provando piacere nell'atto sessuale canonico (uomo+donna), sono soliti introdurre i soldi che sperano di fare, arrotolati in spesse mazzette, in altri orifizi non meglio specificati. Questi esseri, quindi, risultano altamente pericolosi per il continuamento della specie umana, che inconsciamente vorrebbero arrestare trasformando i popoli della Terra in dipendenti di banca et similia.
Chiarito questo, se si tiene conto che chi frequenta/sostiene centri sociali, federazioni anarchiche e degenerazioni politiche di tal guisa è altrettanto pericoloso per via del carico di malattie infettive che porta con sé (un altro studio che mi sto inventando in questo momento sostiene che i rasta hanno una capacità virale pari se non superiore a quella del ratto comune), si spiega il motivo per cui, nonostante la mia iniziale gioia, il pacco bomba alla Bocconi sia, a ben vedere, da condannare.
L'errore di fondo della FAI è stato un errore di mezzo, non di fine. Il fine, far saltare per aria la Bocconi, é un fine nobile, umanitario quasi; é l'uso di un modesto pacco bomba ad essere errato: se fossi stato in loro mi sarei imbottito di tritolo e mi sarei fatto esplodere io all'interno dell'Università, magari insieme ad una decina di altri anarchici.
Qualche studentello della Bocconi e una decina di anarchici in meno: due piccioni con una fava.

regali di Natale: Baby Down

Il Cicciobello con i tratti somatici dei neonati affetti da sindrome di Down è nato in Spagna nel 2007 per diffondere la cultura della diversità e combattere i pregiudizi; ora il bambolotto con gli occhi a mandorla si può acquistare anche da noi su iniziativa di tre associazioni non profit bolognesi che annunciano l’utilizzo dei guadagni a favore delle persone con un handicap.
Occhi allungati, ditina dei piedi leggermente separate e lingua un po’ all’infuori, il bambolotto è disponibile per ora solo nella versione "femminuccia" e verrà distribuito in Italia dalla cooperativa sociale Il Martin Pescatore.

Se volete regalarla alla vostra sorellina o alla vostra fidanzatina, la potete acquistare solo on-line all'indirizzo http://www.ilmartinpescatore.org/baby-down.html.

zingari travestiti da negri

Inizia oggi una nuova rubrica-verità del CinicòDio. Verranno smascherati esponenti del movimento zingaro che, sotto copertura, molto spesso travestiti da esseri di colore, cercano di mescolarsi all'interno della nostra società al fine di rubare nelle case e rapire bambini.
Questo è il primo, "catturato" dall'occhio della mia fotocamera digitale sul treno Parma-Reggio Emilia proprio dopo essersi impossessato di un neonato, poi nascosto in un borsone da tennis. Lo sguardo è inconfondibilmente quello di uno zingaro, per non parlare dell'olezzo che emanava. Chiunque lo conosca è pregato di recarsi alla caserma della Polizia più vicina o direttamente lavarlo con la benzina.

la notte della Repubblica

Risulta penoso rendersi conto del livello medio dell' intelligenza politica dei giovani raggiunto in Italia. E' tutta rinchiusa in un gruppo di Facebook, o in due righe approssimate su un altro qualsiasi social network. Come se una breve provocazione sciatta e banale bastasse ad analizzare un fatto, un evento, l'attualità, il Mondo; come se sostenere un folle "attentatore" alla vita di un Primo Ministro, per quanto contestabile e contestato, riuscisse a smuovere le acque. Non è "di sinistra", cari miei, seguire la linea del conformismo e dell'ovvietà: è da stupidi, ed è la via più facile e la più battuta.
E' questa, dunque, che io chiamo "la notte della Repubblica". E' questa attitudine a parlare senza riflettere in primis, ma soprattutto a parlare senza conoscere la storia della nostra Italia, il nostro paese, che di tutto ha bisogno tranne che di commentatori superficiali e melliflui. Una volta spento il computer, una volta spento il vostro amato social network, di voi e dei vostri pensieri più nulla rimane, perchè siete polvere e ombra, niente di più.
Di spirali di violenza l'Italia ne ha già avute abbastanza, e anche in tempi relativamente recenti; quello che manca, a mio modo di vedere, in questa Italia, è la conoscenza, che è consapevolezza di fatti, verità e informazioni.
Nei vostri "gruppi pro-Tartaglia" manca proprio questa, la consapevolezza, oltre che la fantasia; sì perchè, parliamoci chiaro, le armi che usate per attaccare il Primo Ministro sono noiose, non suscitano il minimo interesse, ergo sono inutili.
Accendiamo una luce, in questa "notte della Repubblica".

A.M.

cause ed effetti del rosso

La causa del rosso è, sul principio, una statuetta volante. Ma si aggiunge che non c'è statuetta volante senza, un po' più indietro, qualcuno che l'ha lanciata.
Chi ha lanciato la statuetta? "Non sono nessuno", non ho fatto niente: è la voce di un matto. Al tg5 c'è un'occhio che, un po' per artificio, un po' per attenzione agli informati, è spalancato sull'infinito. Quest'occhio caratterizza meglio di un etnologo il Presidente che si arrampica sull'albero (della nave) e scruta l'orizzonte: "quasi che cercasse di capire i motivi dell'evento", si spiega Cesara, lasciandoci di stucco. Il Presidente come un segugio da tartufo, la bocca sporca di rosso, assaggia l'aria per sentire la proverbiale impronta che una causa lascia sempre dietro di sè (non si tratta nemmeno dell'odore di un comunista, è qualcosa di diverso). Quello che colpisce di fronte a questo lancio non è tanto il gesto, in sè abbastanza balordo e insignificante, quanto il movimento d'insieme che ha provocato. Primo aggiornamento: "Non si capiscano ancora bene le motivazioni che hanno portato a questo gesto", con un ansia quasi contagiosa. Secondo aggiornamento: "Massimo Tartaglia, non appartiene a nessun movimento e a nessun schieramento e la Digos non ne sa un fico". Terzo aggiornamento: finalmente, "Massimo Tartaglia pare frequenti un'unità di salute mentale". Quarto, riappacificato: "Massimo Tartaglia, affetto da disturbi mentali, ha scagliato una statuetta eccettera". Ne aggiungo un quinto: i disturbi mentali, incarnati in Massimo Tartaglia, hanno lanciato una statuetta; chi ha lanciato i disturbi mentali? Il clima di odio contro una persona. Si rileva che da una riserva è stato scagliata una freccia. Visto che non si fa la psicologia di un indiano (sembra che con gli indiani la psicologia malfunzioni) ci si ferma però sul ciglio:la causa della freccia è la riserva. Ma, appunto, la riserva non è identificata come causa che in quanto vista (geometricamente) dall'esterno, dal punto di vista dei colonizzatori: un ostacolo che non si presta ad essere oggetto di un azione che non sia che di confinamento. La sinistra è con precisione il Nemico, ma chi è la sinistra? nessuno. In tutto questo l'osservazione è che, ancora una volta, il meccanismo che rimette tutto in ordine e al suo posto è quello per cui ad un effetto si chiede di spiegare l'effetto: le cause però continuano a mancare (un po' come il popolo, che manca sempre). Nell'ansia di trovare un effetto che spieghi l'effetto dell'evento, l'immagine-movimento è sparata a tutte le velocità, avanti e indietro, e lo spettatore fa parte dell'immagine tanto i commentatori, che anelano a sprofondare e a farsi assorbire in quel rosso. Sicuramente c'è un certo godimento in questo spettacolo. Non perchè si voglia il male di quella persona lì, quanto forse per una rottura, un po' d'aria, la possibilità di una piccola opacità in uno scorrere che ultimamente, nella sua ridondanza stava leggermente sfuorando i limiti dell'umano. E la reazione- perchè di re-azione si è trattato- dell' organo di informazione di massa, impressionato proprio come organo, nella sua fragilità, un nervo scoperto e sensibile, una donnetta isterica (se in alcuni intervistati si ritrova questa natura nervosa è perchè l'organismo è una realtà seriale). Gli interventi di più buona coscienza richiamano ad un senso di responsabilità da recuperare da parte della politica; si respira, con paura, il rischio che la Natura si trasformi in statuine volanti, che piovono da ogni dove: come dice Umberto Bossi, è un atto terroristico, statue che piovono. A questo punto è da segnalare, acuto e sagace, l'intervento di un Ministro: "bisogna prendere provvedimenti perchè cose del genere non si ripetano più".- ? Invito tutti voi ad accogliere la sfida. Una prima proposta sarebbe quella di vietare alle statue volanti di avvicinarsi al presidente, alle statue di diventare volanti, a Massimo Tartaglia di lanciare alcunchè. La seconda è di vietare direttamente Massimo Tartaglia, o vietare ai disturbi mentali di incarnarsi in qualcuno che poi lanci una statuetta. La proposta della Ministro è di prendere provvedimenti perchè il clima di odio sia evitato (una volta per tutte, aggiungerebbe forse, e con coscienza, l'On. Cappezzone): serve un intervento risolutivo, un intervento che intervenga con decisione su....sulla Metereologia. Pdl è una forza del sole, e che sole Sia: eliminiamo la maggioranza, che tanto è Nessuno, e inauguriamo (rinnoviamo) la stagione degli effetti separati dalle cause.

marcob.

nota politica

Cari lettori, con questo breve editoriale il CinicòDio vuole, come è sua abitudine, prendere le distanze da qualsiasi facile strumentalizzazione dell'affaire Berlusconi, in particolare dell'episodio accaduto ieri pomeriggio.
Anche se, in questo modo, si attirerà le critiche di molti stretti collaboratori, la linea editoriale del CinicòDio è basata, o almeno cerca di basarsi, su una satira della società che vuole andare oltre facili commenti sulle vicende di politici, politicanti, potenti in generale.
L'Italia è un paese sui generis, come sui generis è il premier che lo governa. Piuttosto che criticare lui, dovremmo criticare la nostra italianità, il nostro essere italiani. Piuttosto che criticare lui, dovremmo capire cosa di lui c'è in noi: una volta fatto questo, Berlusconi in particolare e l'attuale classe politica che ci governa in generale, svanirebbero in una nube di cocaina e soubrettes.

Il CinicòDio ne approfitta per ringraziare M.B. dei consigli e delle proposte fattegli, come vedi però è stata scelta una linea diversa. Attende tuoi commenti o tue offese, il CinicòDio ribadisce e sottolinea quanto a lui sarebbe gradito il poter arricchire la sua visione delle cose con la tua.

il CinicòDio è Ernie Chambers

"Aveva fatto causa a Dio, responsabile, a suo dire, di aver diffuso paura e terrore in tutto il mondo. Ma il procedimento giudiziario non avrà alcun seguito: un giudice del Nebraska lo ha infatti respinto, perché Dio non ha alcun indirizzo al quale poter notificare l'avvio della causa"

DA REPUBBLICA

La questione è questa: Ernie Chambers (qui la sua biografia, in inglese), "l'uomo di colore più arrabbiato di tutto lo stato", secondo il soprannome che gli viene attribuito da Wikipedia e Repubblica, "il negro più incazzato del Nebraska" secondo i cittadini dello stato in questione (il Nebraska non penso sia particolarmente incline al politically correct verso certa gente...) prova a trascinare in tribunale nostro Signore Onnipotente per dimostrare che chiunque può fare causa a chiunque. I capi di imputazione sono piuttosto validi, ad essere sinceri:

Dio e tutti i suoi seguaci, sarebbero responsabili "delle continue minacce terroristiche, con conseguenti danni per milioni e milioni di persone in tutto il mondo". Minacce la cui credibilità è avallata, secondo Chambers, "dalla storia personale di Dio".Nel documento gli si attribuisce anche la responsabilità di "terremoti, uragani, guerre e nascite di bimbi con malformazioni". Ancora: Dio è accusato di aver "distribuito, in forma scritta, documenti che servono a trasmettere paura, ansia, terrore e incertezza, al fine di ottenere obbedienza" da parte degli uomini.

Ottimi anche i giudici del tribunale, abili a trovare una semplice scappatoia per evitare di trascinare il creatore sul banco degli imputati: non gli si può notificare l'avvio della causa.

chiudi il gas, prima di uscire

L'iprite è uno dei gas impiegati per la guerra chimica; è conosciuto anche come gas mostarda.
Fu utilizzata per la prima volta in Belgio, ad Ypres (da cui il nome), il 12 luglio 1917, durante la Prima guerra mondiale, per iniziativa dell'esercito tedesco; già l'anno precedente i francesi ne avevano preso in considerazione l'impiego, scartandolo per difficoltà tecniche: la produzione su scala industriale iniziò in Francia solo nel giugno 1918, e in Gran Bretagna nel settembre dello stesso anno. Inoltre, questo gas tossico fu utilizzato dall'esercito italiano in Libia contro i ribelli e, più sistematicamente, durante la guerra d'Etiopia, mietendo vittime tra soldati e civili.
L'iprite è liposolubile e penetra in profondità nello spessore della cute; dopo che gli strati superiori, ancora sani, sono andati incontro al fisiologico ricambio, si presentano sulla superficie cutanea le cellule colpite e non proliferanti, cosicché si aprono devastanti piaghe. Concentrazioni di 0,15 mg d'iprite per litro d'aria risultano letali in circa dieci minuti; concentrazioni minori producono le sopracitate gravi lesioni, dolorose e di difficile guarigione. La sua azione è lenta (da quattro ad otto ore) ed insidiosa, poiché non si avverte dolore al contatto. È estremamente penetrante ed agisce sulla pelle anche infiltrandosi attraverso gli abiti, il cuoio, la gomma e diversi tessuti anche impermeabili all'acqua.In caso di esposizione a dosi molto elevate provoca danni gravissimi all'apparato respiratorio ed all'apparato ematopoietico. Sono descritte anche forme di cecità da cheratite.

only in Russia

Il primo post domenicale è dedicato al nostro più assiduo lettore/commentatore. Nonostante tu provenga da un paese arretrato, quasi del Terzo Mondo, il CinicòDio ti vuole bene lo stesso. Tra qualche anno, quando avrai pareggiato il gap culturale che ti divide da noi, potrai finalmente dirti nostro amico.

stefano bolcato

Stefano Bolcato, "le faremo sapere", acrilico su tela, 2007

Pupazzetti, mattoncini Lego e scorci di città in plastica ci guardano nel turbinio di colori delle tele di Stefano Bolcato. Mai come in questo caso l’apparenza inganna, perché dietro i sorrisi e i riflessi “cool” dei personaggi di questo pittore romano molto tecnico, si intuisce una realtà dura, e una non comune capacità di usare il familiare e la lente di ingrandimento per ottenere effetti perturbanti e metafisici.
Le scene dipinte da Bolcato si intitolano “Domenica”, “Le faremo sapere”, “Accordo”: un realismo quotidiano parallelo, nel quale sembra di sentirsi personaggi dei Sims, o formiche di una simulazione online (non a caso una delle sue ultime opere si chiama “Google Earth”). Lo spettatore è sempre chiamato in causa, anche per ragioni compositive (tagli ravvicinati e cinematografici).
Stefano Bolcato è stato protagonista di varie mostre personali e collettive, oltre che finalista in numerosi premi tra cui da ultimo il Premio Arte Mondadori 2008.
Il suo sito è http://www.stefanobolcato.com/.

Stefano Bolcato, "google earth", olio su cartone telato, 2008

regali di Natale: Badonkadonk

At only $19,999.95, the JL421 Badonkadonk is the battle tank you're looking for. Designed with versatility in mind, the Donk can transport cargo or a crew of five internally or on the roof, and can be piloted from within the armored shell or from an exposed standing position through the hatch.
According to its maker, standard drive is an air-cooled, 6hp Tecumseh gasoline (unleaded only) engine, with centrifugal clutch, giving the Donk a top speed of 40 mph... "it is not licensed for use on public roads, and is intended as a recreational vehicle only. "Badonkadonks are produced on an order-by-order basis, with each one having its own unique set of features. Unlimited consultations with the designer and manufacturer concerning all relevant options are included with your order (a representative from NAO will contact you shortly after your order). Price --of course, how could?-- does not include shipping and handling.

(Se volete acquistarlo, e non è uno scherzo, questo è il Link)

il bacio di Hayez celebra l'unità d'Italia

Il Castello di Miramare di Trieste domani presenta un grande capolavoro dell’arte italiana, Il Bacio di Hayez,. Si tratta della prima tappa di un progetto itinerante che celebra il 150° anniversario dell’Unità d’Italia attraverso le principali tappe del processo di unificazione.
L’inaugurazione è prevista per sabato 12 Dicembre alle ore 11 presso il Museo Storico del Castello di Miramare a Trieste. Il Bacio di Hayez col tempo è divenuto un’emblema dell’iconografia popolare sulle sofferenze d’amore. Le istanze patriottiche che Hayez seppe ben interpretare, nel 1861, si coniugano con uno dei momenti apicali del Romanticismo, tra urgenza di libertà e volontà di affermazione di un’identità comune.
Insieme a Il Bacio ci saranno anche tre rari acquerelli di Hayez e dopo Trieste gireranno a Genova e Palermo nel 2010. Nel 2011 sarà Torino, Firenze e Roma dove l’iniziativa troverà conclusione dando spazio alle testimonianze dei vari contesti espositivi che avranno accompagnato nelle singole sedi Il Bacio.

In Piazza della Vittoria, qui nella ridente Reggio Emilia, nel 1861 venne installata una meravigliosa (a mio modo di vedere) fontana, davanti al teatro Valli, per celebrare l'unità d'Italia e la visita del re. L'attuale amministrazione comunale l'ha sostituita con un progetto futuristico, consistente in alcuni fori nel terreno che spruzzano getti d'acqua ritmicamente. Dimenticavo, intorno alla nuova fontana sono state poste delle sedie di plastica colorata. E poi dicono che i giovani non hanno memoria. Il problema è che io studio Storia, non me la fate così facilmente...

alessio

Nato a Napoli 25 anni fa, ALESSIO ha da sempre manifestato la sua innata propensione per la musica. Il suo percorso richiama inevitabilmente nomi importanti come Nino D'Angelo e Gigi D'Alessio, perché Alessio è al contempo erede del loro scettro e innovatore del genere. Una gavetta fatta di feste di piazza, cerimonie e feste private di ogni sorta, non può, infatti, non rievocare alla mente l'analogo percorso dei suddetti. Dal suo quartier generale, la casa studio in zona Ponticelli, dopo aver pubblicato numerosi album come "Messaggi d'amore", "Alessio... il concerto" (un cd+dvd che immortala il suo glorioso concerto sold out al Palapartenope) deve la sua notorietà all'album "Emozioni della nostra età". La prima svolta della carriera arriva grazie a un brano in particolare contenuto nell'album, "Ma si vene stasera", che è stato scelto dal regista Matteo Garrone per il film del momento "Gomorra", tratto dal noto romanzo di Roberto Saviano.

Purtroppo, cari lettori, questo imbecille non ha un sito personale. Se volete farvi due risate c'è però un forum a lui dedicato (http://alessiounodinoi.forumfree.it/) su cui sono aggiornate anche le date dei concerti........... Come potete notare dalla foto postata sopra, l'iscrizione al suddetto forum è GRATUITA!!! Ripeto: GRATUITA!!! Il CinicòDio vi invita tutti al prossimo concerto di Alessio al Palapartenope.

chi ha orecchie per intendere...

fuori dai coglioni, veneti, l'unica cosa che sapete fare è bere grappa.

consigli elettorali per viaggiare gratis

i fondatori del partito NVD, tre personcine d'oro

"Educare i bambini significa anche abituarli al sesso. Proibire rende i bambini ancora più curiosi", ha dichiarato Ad van den Berg, 62 anni, fondatore del partito, al quotidiano olandese Algemeen Dagblad. "Vogliamo trasformare la pedofilia un argomento di dibattito", ha aggiunto van den Berg, secondo cui l'immagine dei pedofili è stata infangata dallo scandalo del pluriomicida di bambine Dutroux. Non c'è però soltanto la pornografia infantile nel programma di Nvd, che propone la soppressione del Senato, della funzione di primo ministro, la legalizzazione di tutte le droghe, leggere e pesanti, e l'ergastolo per gli omicidi recidivi. E ancora, sì al sesso con gli animali, no ai maltrattamenti e la possibilità di viaggiare sempre gratis in treno per l'intera popolazione.
Il partito, sul suo sito internet (http://www.pnvd.nl/), afferma che chiunque abbia compiuto 16 anni dovrebbe poter interpretare film porno e che la maggiore età sessuale dovrebbe essere abbassata a 12 anni. "Daremo una svegliata all'Aja!", è l'eloquente slogan che compare sul sito.

Una bella intervista a questi soggetti da stimare e venerare è disponibile qui. http://www.youtube.com/watch?v=dTBWWM17pv8.

parma

cane inverecondo

Bocelli... Bocelli... In questo clima di laetitia pre-natalizia ci mancavate solo tu e il tuo nuovo album di canzoni sotto l'albero.

La prof.ssa Busani, mia insegnante di filosofia per un anno di liceo, donna di oltre 100 kg e di cultura sublime, tì definì durante una sua lezione "cane inverecondo".

Ora che gli anni del liceo sono lontani e che la maturità ha infuso in me la saggezza necessaria, comprendo il significato di quella sua affermazione.

Bocelli, cane inverecondo, taci. Ceco di merda.

Ceco nel senso di "abitante della Repubblica Ceca".

ezra weston loomis pound

La maggior parte dei critici considera come manifesto della poetica di Pound la poesia "In a station of the Metro".

« The apparition of these faces in the crowd;

Petals on a wet, black, bough. »

Già a prima vista capiamo perché Kenneth Lincoln lo definirà «global translator» (trad. traduttore globale): come può un poeta impregnato di modernità conciliare questa sua tradizione con Dante e Guido Cavalcanti, Torquato Tasso e Ludovico Ariosto e allo stesso tempo attingere a piene mani dall'Haiku?
Il rimando alla poesia giapponese è chiaro vista la brevità e cripticità del messaggio, ma dov'è la tradizione cristiano-giudaica? e dov'è la vena modernista europea?
Per rispondere a queste domande conviene immergerci nel testo vero e proprio:
agli anglofoni il titolo suonerà strano, infatti vi è una intensa eco della station of the Cross (trad. Stazione della Via Crucis): già da subito abbiamo l'elemento cristiano che viene giustapposto preponderantemente con tecnica modernista alla Metro (la metropolitana di Parigi).
La tradizione francese e più in generale europea si fa avanti con forza tramite il secondo (primo per importanza) termine della poesia vera e propria: apparition: in francese, così come in italiano, (ricordiamoci che è stata scritta a Parigi e che Pound conosceva perfettamente sia il francese che l'italiano) questo termine non solo significa la comparsa di una immagine, ma ha anche una sfumatura religiosa che fa intendere come il miracolo sia una cosa possibile nella realtà a tutti (ecco un altro elemento cristiano-dantesco), ma è compito del poeta trascrivere l'esperienza mistica qualunque ella sia.
Proseguendo nella lettura ci si imbatte nell'aggettivo these che si può tradurre agevolmente con queste: infatti l'esperienza mistica trasposta dal poeta in versi non è limitata solo a quel momento della realtà in cui è avvenuto (sennò avrebbe dovuto usare quelle), ma è una esperienza che attraverso la poesia può essere rivissuta appieno e non solo dallo scrittore, ma da tutti quelli che hanno già fatto quella identica esperienza.
Il primo verso si conclude con la formula faces in the crowd che ricorda l'espressione che usa Pound per descrivere la propria poetica: splotches of colour (trad. macchie di colore) che infatti è presente manifestamente in questo componimento poetico con l'uso del termine petals: questa parola è giustapposta come una macchia accanto ad un'altra vicino a termini che di per se non la introducono né la spiegano chiaramente. Pound con questo termine, in questo termine sta unendo due tradizioni: quella Haiku, che prevede l'uso di frasi gnomiche o addirittura sole parole giustapposte in modo da essere il più concisi possibile, e quella modernista caratterizzata dal flux of thoughts (trad. flusso di pensieri) di un personaggio che procede per connessioni logiche tra termini o pensieri e generalmente questo flusso si compie (come mostra Dubliners - Gente di Dublino di James Joyce) nell'epiphany (momento di apparizione della verità sulla propria condizione). Questa poetica modernista spiega brillantemente l'uso del primo termine (apparition), ovverosia il poeta è «un uomo che parla ad altri uomini», parla un linguaggio diverso da quello comune, ma anche lui può, ma non è detto che debba avere l'apparizione della propria condizione caduca (faces e petals possono essere sostituiti l'uno con l'altro nel primo verso senza differenze metriche) in un luogo qualsiasi come può avvenire ad ognuno di noi, nel caso di Pound questa apparition è avvenuta nella Metro parigina.

Patty Chiari e Harry Vederci

Debbo dire che ritengo di aver parlato abbastanza, o fosse per rendere più credibile questa affermazione non avrei dovuto manco dirla. Eppure se non l’avessi detta, non avrei parlato abbastanza per dire di un di più… sarebbe mancato un pochetto. Ora, se quel pochetto è già un troppo in là, come togliersi dalla posizione mediana? Che grana!

find the CinicòDio

centri commerciali, studi antropologici, paresi

Il centro commerciale "Ariosto" è a pochi passi da casa mia. Costruito nel 1993, in brevissimo tempo è stato soverchiato dalla potenza del nuovo centro commerciale "I Petali", lontano meno di un chilometro. E' diventato, quindi, un centro commerciale di second'ordine. Tutto, qui dentro, é di second'ordine; i negozi, i bar, la pizzeria, chi ci lavora, chi lo frequenta. Anche i cinesi, ultimamente sbucati fuori da chissà dove, all'Ariosto sembrano cinesi di second'ordine. Oggi pomeriggio, non avendo niente di meglio da fare, sono andato all'Ariosto e ho acquistato:

1. birre Jodler (second'ordine), spesa 2,04 euro
   
2. cartine rizla blu (second'ordine), spesa 0,50 cent


3. caffè (second'ordine), spesa 1 euro

Anche io, quindi, sono una persona di second'ordine? Sembrerà strano ma non è così. Sono uscito dalle porte scorrevoli, fuori c'era un bel sole, ho fumato una sigaretta e mi sono accorto di avere un sorriso molto simile ad una paresi facciale.

massimo gurnari

Massimo Gurnari, "Oro colato", tecnica mista su tela, 2009

Massimo Gurnari, classe 1981, è considerato uno dei principali rappresentanti del movimento Neopop italiano. Finalista al Premio Celeste nel 2006, compare nella classifica FlashArt dei 100 più interessanti giovani artisti italiani stilata ad inizio 2008 da oltre 100 critici e curatori nazionali. Il suo lavoro viene così descritto:
“I suoi quadri raccontano storie assolutamente improbabili, dove la narrazione cede il passo all’improvvisazione e alla forza seduttiva delle immagini...In lui, più che negli altri artisti, si nota una totale indifferenza verso la tradizione storicoartistica, che costituisce per molti artisti italiani un vincolo imprescindibile, ma anche un ostacolo insormontabile”.


Massimo Gurnari, "Untitled", tecnica mista su carta, 2008

persone con problemi seri #2

Kelly Hildebrandt sposa Kelly Hildebrandt. Si sono conosciuti su Facebook, dopo essersi aggiunti in virtù del loro identico nome. E’ stata Kelly, la ragazza, ad aggiungerlo: “Ero curiosa di vedere se ci fossero persone col mio stesso nome. Così, ho fatto una ricerca, e lui è stato l’unico risultato. Tra l’altro non indossava una t-shirt, e mi è piaciuto”. Ora i due hanno deciso di sposarsi.

Il CinicòDio prosegue senza sosta nella sua campagna per la chiusura immediata dei social networks.

non è un paese per analfabeti

In anteprima, solamente sul CinicòDio, il trailer del nuovo, attesissimo film dei fratelli Meridione. La trama è molto semplice: i due protagonisti trovano una valigia abbandonata nella sala d'aspetto dell'aereoporto Punta Raisi di Palermo. La valigia contiene un file top-secret denominato in codice "dizionario d'italiano" che essi però si guardano bene dall'aprire. Il finale fa schifo, come il resto del film e come il trailer se è per questo, ma soprattutto come gli abitanti della regione in cui sono state effettuate le riprese.

(grazie a david1, questo video è assolutamente geniale.. si vede che studi Lettere)

Cip&Ciop

Attenzione: le immagini violente qui riportate per dovere di cronaca potrebbero urtare la vostra sensibilità. Si consiglia la visione ad un pubblico adulto.

Il CinicòDio è a favore della violenza sui bambini. In questo caso sugli adolescenti.

Mr. Wany

Mr. Wany per Nike Italia, Milano

Mr. Wany, "Purple Rabbit", trittico, tecnica mista su tela stampata, 2007, SmARTarea

Wany è un artista che usa la tecnica del graffito secondo dettami del tutto propri. La sua pratica pittorica nasce da un'esperienza autenticamente metropolitana; la matrice estetica è quella del cartoon giapponese. Ma una profonda inquietudine lo ha portato a sperimentare decine di tecniche diverse. Wany è uno street artist che non si sente in soggezione di fronte alla tela, e che riesce a divertirsi con i materiali senza cedere al decorativismo fine a sè stesso.
Nel luglio 2007 appare sulla copertina di Inside Italia, al primo posto di una top five di giovani promettenti. A breve è arrivato anche l'interesse della critica, con un passaggio importante al PAC di Milano, in una mostra curata da Alessandro Riva ma sotto l'ombrello protettivo di Sgarbi. Vulcanico e viscerale, Wany piace a chi ama la capacità dei graffiti di far convivere icone pop e cervelli in formalina.

Il suo sito personale è http://wanyone.com/

Callisto, Callisto, ti hanno beccato...

Scoperto il caveau di Calisto Tanzi dalla Guardia di Finanza di Bologna. Un tesoro contenente opere d’arte per un valore di 100 milioni di euro. Nella sua personale collezione, con tutte le probabilità costruita con i proventi dei suoi movimenti finanziari illeciti, sono stati trovati quadri di Cézanne, Monet, Van Gogh e un famoso autoritratto di Antonio Ligabue.
Proprio la scorsa settimana un servizio di Milena Gabbanelli di Report aveva denunciato la scomparsa del tesoro di opere d’arte dell’ex patron della Parmalat all’indomani del crack del 2003. Ma Tanzi ne aveva negato l’esistenza. Gli uomini delle Fiamme Gialle sono arrivati giusto in tempo, molti dei dipinti erano già sul mercato e un Monet era già stato promesso a un magnate russo per 10 milioni di euro.
Il patrimonio artistico di Tanzi è composto da 19 tra dipinti e disegni: il ritratto di ballerina di Degas, gli alberi ad olio di Manet, la scogliera di Pourville di Monet, una natura morta di Gauguin e una di Van Gogh, un tronco d’albero di Van Gogh, una natura morta di Picasso ed un ritratto di signora di De Nittis, poi ancora Cézanne, Pizarro, Severini, Grosz, Bergerie e Modigliani.

man of the century?

....addirittura il Premio Nobel per la Pace 2009 «per i suoi sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli»..........

let's party mothafucka!

I lettori se ne saranno accorti, venerdì 4 dicembre non è stato postato nulla. C'è un motivo: era il compleanno di mia nonna. A casa mia, quando c'è qualcosa da festeggiare, si esagera sempre un pò.