mercoledì 27 gennaio 2010

sì alla pena di morte

L’americano Seattle Post-Intelligencer riferisce del caso del Sig. Angel Galvan-Hernandez, di 26 anni, condannato a vent’anni di carcere per due diversi stupri particolarmente feroci. Una delle sue vittime infatti è stata picchiata con un blocco di cemento. L’uomo ora ha chiesto alla Corte che la condanna sia trasformata nella pena di morte perché si aspetta di essere stuprato a sua volta in galera e, dichiara: “Preferirei mille volte la morte piuttosto che essere usato così”. Il magistrato presidente, la Sig.ra Julie Spector, ha definito la richiesta “ironica” e non ha esitato a confermare la sentenza originale. (Fonte)

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